Ciò che il Dottor Romoli chiama Dieta Disintossicante rappresenta generalmente il primo approccio con l'argomento della nutrizione quando si effettua una visita presso di lui. Si tratta di una dieta base che viene consigliata praticamente a tutti quelli che si avvicinano per la prima volta al mondo delle cure naturali così come viene da lui presentato. Può essere seguita per molti anni e quasi da tutti, e non ha lo scopo primario di far perdere di peso, anche se spesso molti pazienti riescono a dimagrire anche solo con questa. Lo scopo di tale schema nutrizionale è quello di ripulire l'organismo da tante tossine semplicemente introducendone di meno.
Il corpo è studiato apposta per smaltire certi veleni, e basta evitare di introdurne in grandi quantità che lentamente esso riporta l'ordine, espellendo tante sostanze nocive che nel passato sono state assorbite tramite l'alimentazione e altri canali.
I principi base sono assai semplici. Prima di tutto si consiglia il cibo integrale: quindi tutti i cereali e derivati (riso, grano, pane, pasta, mais, polenta e tutti gli altri) vengono consigliati integrali, cioè con il germe e la buccia che riveste il seme (la crusca), così come l'essere umano li ha consumati fino a pochi anni fa. Inoltre si consiglia un grande uso di verdura cruda e cotta, che rappresentano la maggior parte del cibo introdotto. Anche la frutta è molto importante e viene consigliata soprattutto negli spuntini. I cibi proteici vengono consigliati uno alla volta, quindi evitando di mescolarli fra di loro. La carne rossa, il caffè, il tè, il cioccolato, il vino, i dolci e il latte vengono in genere sconsigliati ma senza una eccessiva rigidità. Se possibile, viene suggerito anche l'uso di alimenti biologici, dove sono assenti o quasi anticrittogamici e sostanze tossiche varie utilizzate nella coltivazione normale.
Uno schema classico potrebbe essere quello che troverete sotto, ricordando che in base alle singole esigenze del paziente, esso viene adattato. Basti pensare al problema delle intolleranze per comprendere come un unico protocollo alimentare che sia valido per tutti sia una semplice illusione.
Quella suddetta è la versione per carnivori.
Quando il paziente si dichiara vegetariano, la dieta viene modificata togliendo la carne e il pesce e introducendo maggiori quantità di latticini e di uova, ma anche Tofu, Tempeh, Seitan.
Se invece il paziente intende seguire una dieta disintossicante vegana, si procederà con la stessa dieta per i vegetariani ma togliendo tutti i derivati del latte di mucca e le uova. In molti casi si suggerisce l'integrazione con vari prodotti adatti a vegetariani e vegani, che possano fornire adeguate quantità di proteine senza andare contro ai principi del paziente. Per lo stesso motivo, spesso si è costretti a integrare con Omega 3 di origine vegetale e calcio fossile.